Siamo accanto al porto di Ripa Grande, dove, in epoca romana, confluivano sia le merci per via fluviale sia quelle per via terrestre che, nelle vicinanze, trovavano i magazzini per il loro stoccaggio.
I recenti scavi archeologici, lungo la rive del fiume, hanno riportato alla luce i restie l'atmosfera di una vita portuale importante e intensa, appartenuta al porto più grande delle Roma imperiale.
Il nome Monte Testaccio (Testaceus da "testae" che significa vaso di terra),deriva da una curiosa collinetta artificiale, formatasi per stratificazione di milioni di cocci di anfore, laterizi e materiali, che si rompevano al porto, durante lo scarico di anfore, laterizi e materiali, che si rompevano al porto, durante lo scarico di derrate alimentari varie.